Teatro alle Scale di Porchiano

Porchiano del Monte, di Amelia TR, non quello di Todi PG. Teatro all'aperto con estensioni al bosco. Dedicato a Iacopone da Todi. Spettacoli, edizioni e divulgazioni del Poetone Iacopone ma anche del Poetino Angelo Pii e Divina Corriera di Buddha Bus. Artisti e non artisti benvenuti ad esibirsi .

Wednesday, November 1, 2023

La Scimmia di Isidoro


 

La Scimmia di Isidoro

Divulgazioni e contraffazioni

dalla più antica enciclopedia d'Europa:

il fantastico bestiario di

Isidoro di Siviglia (Secolo 7°)

1

La faccia delle Scimmie è molto brutta e pervasa da orribili rughe: fà-acie foe-èda / ru-ughis tùrpiter / fòllica-àntibus... hanno un viso che pare il soffietto del caminetto!

Ma vediamo LE PAROLE, innanzi tutto, altrimenti non vedremmo... neppure LE COSE. Il Nome della Scimmia discende dal Latino: sìmia. Che a sua volta discese dal Greco: simòs, che vuol dire "camùso". Tutte le Scimmie infatti, hanno il naso schacciato orribilmente... più camùse che le Capre!

2

Poiché invece il Greco, la chiama: pitèkos, altri credono che il Nome della sìmia non discenda dal Greco simòs, ma dal Latino sìmilis... poi-che la Ragione scimmiesca, gli apparve molto "sì-mile" a quella dell'Uomo: quod multa / in e-èis Simi-litùdo / Ratiònis umàne sentìtur. / Quo-òd falsum est!... ma questa è falsa etimo-logia! Soltanto l'Uomo infatti, fu creato con Ragione.

3

Le Scimmie invece, hanno un forte Sentimento per la luna: quando è nuova si rallegrano, quando è piena si rattristano e, con più che vada in calo, più ne andranno in depressione.

Non certo per Ragione (ma soltanto per Istinto) le Scimmiette appena nate, si aggrappano con forza alla pelliccia della madre, così che quando corra (o balzi per le piante) se le porta ciondolanti sotto pancia.

4

Amano i piccoli più che se stesse. Se non corrono (nè balzano per piante) volentieri li tengono in braccio, ove poppano con agio un paio d'anni, dalle 2 mammelle al petto. Quando non stiano in braccio, né aggrappate, le Scimmiette si tengono sempre vicine alla madre. Nè v'è altrettanto Affetto d'animale, tra madri e prole.

5

Ci sono 5 generi di Scimmie. Innanzitutto i cèrco-pitèchi, che sono provvisti di coda: il Greco infatti, dice cèrkos per "coda" e pitècos per "scimmia". La sua coda è spelacchiata perché il cèrco-pitèco ci s'aggrappa (balzando per le piante).

6

Sfi-ìngie ta-àmen / villose, sunt comis: le scimmie-sfingi hanno chioma foltissima, a foggia di elmo. Il Nome gli deriva dall'Egitto, dove la Sfinge adorata dai Pagani, è altrettanto capelluta, ben popputa e camusa di muso. Ma son bene differenti, nella coda! perché la Sfinge Egizia ha coda di Leone, mentre la scimmia-sfinge... non ne ha punta. La si rende pur domestica, senza alcun pericolo.

7

Non così quei cino-cèfali! che (per il corpo) sono simili alle Scimmie... ma non sono per nulla, camusi di naso: hanno musi... allungati come il Cane! Ed il Greco perciò, dal suo "cane" kinòs, più la "testa" cefalòs, ci fa in somma il cino-cèfalo. Pure abbaia: boh, boh, boh! Morde sempre e non si rende mai domestico... Seppure non camuso, rimane brutto in faccia per le rughe: fà-acie foe-èda / ru-ughis tùrpiter / fòllica-àntibus.

8

I sàtiri invece, son quasi graziosi di viso, che hanno liscio e senza rughe... però sono troppo irrequieti: sempre a gesticolare e a far versacci: yerk, yerk, yerk! Sono con evidenza, pur sempre pronti al còito, come i Sàtiri fiabeschi dei Pagani... perciò il Greco (che ne vide in quelle Scimmie) le chiamò satyròi.

9

Infine le pulcrò-pile, che sono assai diverse da tutte l'altre Scimmie. Hanno coda folta e bella, come nella Volpe (però non ci s'aggrappano alle piante, per non sciuparla); hanno poi, fluente barba (che a modo loro, tengono curata). Perciò il Greco, del suo "bello" (kalòs) e del suo "capello" (trikòs), fece il Nome di callì-trica. E il Latino (di par suo) fece pulcrò-pila... dunque Voi: "belli-capelli". Del resto, è brutta in faccia, per sue consuete rughe: fà-acie foe-èda / ru-ughis tùrpiter / fòllica-àntibus. // AaMmmmENnnnn!

0

Da li studi a li Stalletti, del Teatro alle Scale di Porchiano, Vi abbiamo trasmesso: La Scimmia di Isidoro. Testo tratto (e contraffatto) da le "Etim-orìgini", scritte nel Secolo 7° da Isidoro di Siviglia, Vescovo, Santo e Patrono di ìnternet. [Sanctus Isidorus, Hispaliènsis Epìscopus. Etimologìae sive Orìgines, Liber XII De Animàlibus, Caput II De Bèstiis, Versus XXX ad XXXIII (de sìmiis).]

Prossimamente, nuove meraviglie, dal fantastico bestiario di Isidoro di Siviglia. E se questa v'è piaciuta, diffondetela! Grazie!

CC - NO COPYRIGHT - Luciano Ghersi, Porchiano dM. 11/2023

la Pantera di Isidoro

[Sipario, Trombetta]

Da li Studi a li Stalletti, del Teatro alle Scale di Porchiano

e da l'enciclopedia, più antica d'Europa,

trasmettiamo allegramente:

[Sipario via, Scenda dondola]

La Pantera di Isidoro

[Numeri]

1

La Pantera è molto amica ed affettuosa, con tutte l'altre belve, excepto dracone: eccetto il Drago, che nessuna, lo sopporta.

Il Nome di Pantera, per i Greci, fu maschile: pant-èros, che sarebbe "tutto amore"... e pure da pan tHèrion, che sarebbe "di tutte le belve"... ed ancora, da pan tèreo, che sarebbe "tutto conservo".

Essa infatti, quando caccia, conserva tutta quanta la sua preda, per consumarla insieme, con tutte le altre belve (eccetto il Drago, che nessuna lo sopporta). Così le invita a pranzo, con dei ruggiti convenzionali (ma ignoti a tutti i draghi): ra ràaa, ra ràaa, ra ràaa.

2

La Pantera è una gran belva, che non si mimetizza con la selva: per la sua pelliccia gialla, che ha come dipinta con minuscoli cerchi: minùtis orbìculis super-picta.

Quei cerchietti ne spiccano sgargianti, vivaci come occhi... e quei barbari dei Galli (ignoranti anche di Greco) la chiamarono ossellò, come a dirle... "occhielluta".

Per quegli occhi bianchi o neri, si distinguono le due varietà di Pantera: Bianca o Nera (rammentandosi che il manto, si mantiene sempre giallo).

3

Bianca con Nera, non si accoppiano tra loro quasi mai, pur riunendosi in quei pranzi (ed in più socialità, di quelle tanto, affabili belve).

Di conseguenza, s'incontrerà di rado, la Pantera Grigia... solo d'occhi, si rammenti! poi-che il manto, si mantiene sempre giallo.

Invece, la mostruosa Pantera Rosa, non è altro che idolo Pagano, quod falsum est.

4

La Pantera partorisce molti panterotti insieme... ma per una volta sola, in tutta la sua vita. La ragione di ciò è manifesta, cùius càuse raZio / mani-festa est.

Infatti tutti quanti, i panterotti in utero, quando sian pronti a nascere, ne odiano l'attesa, òdiUnt tèmporum moras... e coi loro artigli aguzzi, raschiano tutto, l'utero da dentro!

Per-ciò la madre precipita il parto: per quell'insopportabile dolore... e così, l'innocente Pantera, patirebbe ingiustamente, la pena di Eva: in dolore pàries fìlios, secondo Genesi, Terzo e Diciassesto.

5

Partorisce con dolore (secondo il Vecchio Plinio) non soltanto la Donna o la Pantera, perché qualsiasi bestia fornita di artigli, riprodurrebbe dei feti artigliuti... e per la Ragione poi, di Analogia tra artiglio e becco: similmente, i nascituri degli Uccelli, si rompono col becco, il guscio dell'Ovo.

In seguito al tremendo raschiamento, tutto l'utero pan-tèrico, si ricopre di callose cicatrici. Così l'utero è privato del suo muco naturale, né vi aderisce più, seme di maschio... che sempre fuori-esce inutilmente, semen inrìtum rèsilit.

6

Del resto la Pantera, se la cava molto meglio che la Vipera: perché dal violento parto, la nostra sopravvive... e continua ad accoppiarsi. Mentre invece, la povera Vipera (e il suo Vìpero, dapprima)... ma per questi Vi rimando al mio Video / De Serpèntibus //A-a-a-a-a-men!

[Sipario]

Prossimamente, su questo stesso palco, qualche nuova meraviglia, dal fantastico bestiario...

[Libri]

di Isidoro di Siviglia!

[Libri via]

E se questa Vi è piaciuta, diffondetela! Grazie.

Saturday, October 7, 2023

De Serpèntibis, da Isidoro di Siviglia

Un viaggio allucinante ma istruttivo, nelle "Etimologie o Origini" 

del medesimo Isidoro (Siviglia, Secolo VII). 

Taduzione scorretta (e canticchiata) 

dal Teatro alle Scale di Porchiano.

Testo illustrato su https://www.academia.edu/107750579

Wednesday, September 20, 2023

DE-FEN-EXTRA

La defenestr-azione, dalle origini ai giorni nostri.

Dal Teatro alle Scale di Porchiano,

a modo di Isidoro di Siviglia... olè!


Per il testo originale:

https://www.academia.edu/106913980/DE_FEN_EXTRA

Friday, September 15, 2023

Sale zolfo e meraviglia

Dalle "ètimol/orìgini" di Isidoro di Siviglia :-)

In Teatro alle Scale di Porchiano, la prima assoluta dopo 15 secoli.


Per il Testo integrale,

https://www.academia.edu/106684868/Sale_zolfo_e_meraviglia

Saturday, August 12, 2023

Tema Esemplare... di Angelo Pii

Avari ingordi, avidi mercanti, male femmine traviate, ladroni di bestiame, osti anacquanti, mugnai lestofanti, iniqui tassatori, nobili e signori, il clero ipocrita... per tutti quanti, una croce micidiale qui ed ora. Oggi il "tema della croce" sarà meno convincente che ai tempi del Poetino, di Iacopone o Dante... ma ne resta indubbiamente la splendida poesia. Poesia in versi sonanti e pur ermetici ma il poeta-contadino ha licenza e facoltà di improvvisare, per tenersi in equilibrio sul filo delle rime. Poi come disse il Cav. G.B. Marino: è del poeta, il fin la meraviglia / chi non sa far stupir vada a la striglia.

LIBRETTO PDF

https://www.academia.edu/105531372/TEMA_ESEnPLARE_di_Angelo_Pii

Tuesday, August 8, 2023

Piccolo poema, di Angelo Pii

Con appassionato brio e con beffarda critica sociale, il Poetino ripropone un accessorio del supplizio di Gesù: la corona spinata; con lieto e catastrofico finale.

Testo rivisto, commenti e note su https://www.academia.edu/105406919/Piccolo_poema_di_Angelo_Pii

Sunday, July 30, 2023

Cantico CON le creature , di Angelo Pii

Universale concerto di suoni, di voci, di luci - di atti, palpiti e profumi. Tutti in lode all'Eterno creatore (e con critiche garbate a ceti dominanti). Gesamt-kùnst-werk (Opera-d'arte Totale) del più sommo poeta-contadino.

In prima mondiale assoluta, ad un secolo e mezzo dall'autografa "Preghiera del mattino", di edizione recentissima ne "Il Poetino oltre la Storia" (Effigi, Arcidosso 2023).

Wednesday, July 19, 2023

Corruzione del Secolo, di Angelo Pii

Copiosa rapsodìa. Dal bucòlico esordio a una storia dell'Italia quale donna sventurata, dagli odierni vizi sociali al finale apocalittico.

Video casareccio a contraffatte melodie... canti meglio chi può. 

Testo commenti e note su xxx https://www.academia.edu/104744301/CORRUZIONE_DEL_SECOLO

Sunday, July 9, 2023

La Storia con brio - 10.2

ULTIMO ATTO. Tra altri morti e feriti, i davidiani incolumi portano a spalla l'agonizzante Davide verso il suo Monte Labro. Raggiunte ormai le Aiole, il medico condotto li convince di ricoverarlo lì, in una casa amica, dove avrà morte serena tra i suoi cari. La soldataglia fa scempio della salma e lega tutti quanti. Monte Labro devastato. I fedeli ancora liberi sfuggono ai militari ma si consegnano alla giustizia, che li porterà in catene di carcere in carcere, per 1 anno e 3 mesi. Allora preti e frati ne insidiano le mogli. Dileggio e calunnie dal popolo avverso. Poi assolti tutti quanti in tribunale, da ogni accusa di rivolta e di saccheggio. Medaglia d'oro invece, per chi ferì ed uccise. Il fiero e affettuoso congedo del Poetino.

(Canti meglio chi può).


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 10, Atto 2, ottave 995-1036


Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

TUTTO Angelo Pii, l'altissimo poeta contadino, detto "il Poetino" su:

https://iacoponedatodi.blogspot.com

Friday, July 7, 2023

La Storia con brio - 10.1

Premessa cosmica ed apocalittica. Il Corteo dei Davidiani si avvia giù per il monte, vigilato a gran distanza. Arcidosso presidiata da carabinieri, agli ordini del perfido De Luca. Moltissime, persone intanto, si aggregano al corteo. Altri lo attendono alla piana delle Aiole, dove Davide declama le sue leggi. Poi calano a migliaia verso Arcidosso, inneggiando alla repubblica di Dio. Sosta ai Due Ponti per attivare i prodigiosi scudi. Poi Davide da solo, si avanza verso il perfido De luca. Sassaiola di loschi figuri, reazione degli agenti. Davide fucilato.

Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 10, Atto 1, ottave 947-995

Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

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Wednesday, July 5, 2023

La Storia con brio - 9.2

2° e 3° dì di profètica festa. il Settimo Vessillo. Scudi di carta. Simboli su Simboli. Diffida vaticana. Cambio epocale. Diverbio con la Moglie. Predizioni funeste e gloriose.


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 9, Atto 2, ottave 893-946


Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

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Monday, July 3, 2023

La Storia con brio - 9.1

Cena di Vigilia e Sogno del Poetino. 1° dì della Festa di Davide, tutti quanti in costume. Davide avvolto da una mistica nube. Si gira attorno al Monte in suoni e canti. La banda musicale si licenzia ingiustamente.


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 9, Atto 1, ottave 839-892


Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

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Sunday, July 2, 2023

La Storia con brio - 8.2

Atto ricco di azione. Le Cambiali degli Apostoli. L'ambiguo e ghiotto Delegato di P. S., in combutta con preti e padroni. Il Clero raglia, la P. S. "attenziona", la Prefettura non procede d'Ufficio. Il bandierone rosso del Regno di Dio. Panorama ed epicèdio preventivo.


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 8, Atto 2, ottave 800-838


Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

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Thursday, June 29, 2023

La Storia con brio - 8.1

Atto ricco di azioni. Premessa apocalittica. Davide torna acclamato a Monte Labbro. Abolisce papa e preti. Recupera a Torino moglie, figli e "sacri abbigli" per la sua Ultima Scena. Rinnova il cristianesimo aggiornando una Novella di Gesù. Enorme affluenza di popolo al Monte.


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 8, Atto 1, ottave 758-799


Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

TUTTO Angelo Pii, l'altissimo poeta contadino, detto "il Poetino" su:

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Tuesday, June 27, 2023

La Storia con brio - 7.2

La Storia con brio - 7.2


Atto piuttosto ostico ma indispensabile. Risorto moralmene, Davide ha scritto di Francia ai suoi fedelissimi e questi, riuniti a concilio eleggeranno tra loro i nuovi Apostoli, Discepoli e Condiscepoli. Nomi cognomi e dichiarazioni individuali (Poeta incluso). Si approvano gli articoli di fede che compongono il nuovo Credo di Davide. Tutto quanto sottoscritto, si notifica al Papato per Raccomandata RR, allegandovi un'aspra diffida.


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 7, Atto 2, ottave 703-757

Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

TUTTO Angelo Pii, l'altissimo poeta contadino, detto "il Poetino" su:

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Saturday, June 24, 2023

La Storia con brio - 7.1

645 - Davide come Mosè

649 - Ritorna tra i Compagni a Monte Labbro

657 - Gli svolge i primi Atti del Mistero

672 - Va a farsi processare in Vaticano

679 - Ucciso moralmente dall'Inquisizione

693 - Risorto in Francia


Storia di Davide Lazzaretti profeta - di Angelo Pii

Canto 7, Atto 1, ottave 644-702

Video casereccio con prove di umile canto (non tradizionale) dell'ottava rima.

TUTTO Angelo Pii, l'altissimo poeta contadino, detto "il Poetino" su:

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