Avari ingordi, avidi mercanti, male femmine traviate, ladroni di bestiame, osti anacquanti, mugnai lestofanti, iniqui tassatori, nobili e signori, il clero ipocrita... per tutti quanti, una croce micidiale qui ed ora. Oggi il "tema della croce" sarà meno convincente che ai tempi del Poetino, di Iacopone o Dante... ma ne resta indubbiamente la splendida poesia. Poesia in versi sonanti e pur ermetici ma il poeta-contadino ha licenza e facoltà di improvvisare, per tenersi in equilibrio sul filo delle rime. Poi come disse il Cav. G.B. Marino: è del poeta, il fin la meraviglia / chi non sa far stupir vada a la striglia.
LIBRETTO PDF
https://www.academia.edu/105531372/TEMA_ESEnPLARE_di_Angelo_Pii
No comments:
Post a Comment